Rispetto al resto d’Europa, l’Italia è al primo posto per il numero di Psicologi, circa 156 psicologi ogni 100.000 abitanti, a confronto di Germania con 109 psicologi ogni 100.000, Francia con 84, Spagna con 133. In realtà in Italia, considerando solo gli psicologi in attivo e iscritti enpap, ci sono solo 80 psicologi ogni 100.000.
I dati di Almalaurea ci dicono che il 56% dei laureati in Psicologia (con una laurea magistrale) riesce a trovare lavoro a meno di 1 anno dal conseguimento del titolo. A distanza di 3 anni dalla laurea il dato cresce raggiungendo il 77% di persone laureate che dichiarano di avere un’occupazione. Con occupazione vengono esclusi percorsi di stage o di tirocinio.

Ma esercitano tutte la professione di psicologo?
Per quanto gli schemi rigidi ci portino verso poche direzioni i e pochi sbocchi professionali, una laurea in psicologia se affianca a corsi di specializzazione può essere un vantaggio competitivo e può aprire le porte a svariate opportunità lavorative non solo in ambito clinico/sanitario ma anche in azienda.
Di seguito vi presentiamo tre macro-settori più comuni su cui potreste decidere di puntare per il lavoro in azienda.
RISORSE UMANE
Nelle risorse umane la figura dello psicologo può davvero fare la differenza e negli ultimi anni le aziende più al passo coi tempi stanno comprendendo quanto sia strategico investire nel modo giusto sul benessere aziendale e sulle persone.
Con una laurea in psicologia potreste avere dei vantaggi pratici lavorando nella ricerca e selezione del personale per la gestione dei colloqui di lavoro, ma potreste anche lavorare nella formazione e nella gestione del personale dell’azienda occupandovi di diverse attività di gestione e pianificazione dei piani formativi, di welfare, gestione degli incentivi e molte altre che influiscono sulla motivazione, sulla prestazione e sul benessere del personale in azienda.
RICERCHE DI MERCATO
Anche in questo settore la figura dello psicologo può fare la differenza.
Uno psicologo può svolgere diversi ruoli in base al percorso di studi più o meno specifico che ha intrapreso. Costruzione di questionari qualitativi, strutturazione di interviste, gestione di focus Group e analisi delle informazioni raccolte, sono tutte attività che uno psicologo può svolgere in queste tipologie di azienda che si occupano di analisi di mercato.
MARKETING E COMUNICAZIONE
Per molti ancora impensabile e negli annunci di lavoro spesso le aziende fanno ancora riferimento solo a profili di persone laureate in economia o lauree similari, ma possiamo assicurarvi che la vostra laurea in psicologia è spendibile in questo settore. Chi meglio di uno psicologo per comunicare con il pubblico. Chi conosce meglio le leve per attirare l’attenzione e mantenerla?
La gestione del piano marketing aziendale, la gestione dei profili social, la gestione della comunicazione esterna con clienti e pubblico, sono tutte attività che un psicologo (se affiancato da corsi specialistici) può svolgere sfruttando il proprio background teorico.

Quindi mi laureo e trovo subito lavoro in questi settori?
Assolutamente no.
Soprattutto in questo periodo in cui l’economia non è al massimo del suo splendore, la ricerca del lavoro è un’attività difficile. Pochi annunci di lavoro e molte persone alla ricerca di un impiego.
Se volete provare ad entrare in uno di questi settori, il consiglio che vi diamo è quello di sfruttare al meglio le vostre prime esperienze di tirocinio e formarvi fin da subito con corsi mirati ad acquisire competenze trasversali ma soprattutto tecniche che possano fornirvi un vantaggio per accedere a nuove opportunità di lavoro.
Speriamo di avervi fornito qualche spunto riflessivo per partire con la vostra carriera professionale.
Continua a seguirci per altri spunti riflessivi e visita il nostro sito web per conoscere i nostri corsi formativi.